È di questi giorni la notizia di un altro grave ennesimo disastro ambientale … stavolta tocca alla Corea del sud … Pare che la zona colpita – da cui arrivano le solite immagini di devastazione petrolifera – fose un «paradiso incontaminato», etc. etc.
Ora, senza restare abbindolati dalle solite formule giornalistiche – più uguali di due gemelli siamesi – non reisce difficile pensare che ambiente paradisiaco o meno, qualunque ecosistema resterebbe fortemente scosso da un evento simile …
Mi sembra oramai chiarissimo che è impossbile fermare queste «carrette del mare» (sì sì sento GIORGINO crescere dentro me … sì!!!) e mi sembra anche chiarissimo il perché … non sto qui a ripercorrere le strade già abbondantemente battute delle politiche delle multinazionali petrolifere (forse seconde – quanto a schifezze – solo a quelle farmaceutiche!).
E invece mi chiedo … non è forse arrivato il momento di ripensare alla prospettiva nucleare – che tanto va di moda per adesso – come un’alternativa vera e REALE … rinnovabile e pulita (parlo della fissione, i cui scarti sono elio!!!) … badiamo bene: non è la mia possibiità preferita … io penserei a cose come la decrescita e la riduzione dei consumi per potere utilizzare meglio le risorse più verdi (vento, sole, cuore, amore) … però nel frattempo io penso sarebbe meglio cambiare …
Io cambierei subito idrocarburi contro nucleare … senza pensarci su un attimo.
Siete scandalizzati? volete farmi la pelle? Pensate anche voi come Pecoraro-Scanio che io faccia parte della «lobby» nucleare???
Allora beccatevi il parere di Lovelock – il più fottuto hippy ed ecologista tra gli scienziati (quello di Gaia per interderci) – e anche questo sito di ambientalisti per il nucleare.
SALUTE