Se dico Penitenzieria …

penitenzieria

mi viene in mente subito una cosa tipo la Cremeria. Tipo: «C’è monsignor James Stafford?» «No» «E la Penitenzieria?».

E invece non c’entra coi gelati preconfezionati: è una cosa incredibile che ha a che fare colla chiesa cattolica, una di quelle che sembrano uscite dal medioevo: del resto ciò non capita quasi mai quando si parla della chiesa cattolica, vero?

Allora, trattasi di un tribunale ecclesiastico (il più antico, tra quelli ancora esistenti) che si occupa di quei 5 reati per cui solo il papa in persona può concedere l’assoluzione.
I 5 peccati sono (in ordine di importanza, o di follia, non ricordo bene):

penitenzieria

  1. rubare ostie consacrate per usarle in riti satanici;
  2. violare il segreto
    della confessione;
  3. commettere peccati sessuali da parte di un
    ecclesiastico o di una religiosa;
  4. abortire o
    rendersi corresponsabile dell’interruzione volontaria della gravidanza;
  5. aggredire o offendere la persona del Papa 

penitenzieria

In Vaticano spiegano che i paccati sono in forte crescita, soprattutto «attraverso l’aborto, la
violazione del celibato sacerdotale e la profanazione delle ostie, un
delitto – quest’ultimo – in aumento in particolare tra le sette
dell’America Latina e in Europa».
A quanto pare in America Latina (e in Europa, ma dove?!?) si divertono con le ostie consacrate!

amèn

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