Se mi avessero chiesto, ma tu hai notizie di violenze in Kenya nell’ultimo anno, avrei risposto fuor di dubbio, che no, non ce ne erano state certamente. O comunque non di troppo grandi, altrimenti ne avrei sentito parlare.
Le violenze in Kenya, invece, ci sono state: e le foto vincitrici di una delle sezioni del World Press Photo 2008 lo dimostrano … sono un po’ dure, chi non è di stomaco forte è pregato di non proseguire.
Dunque perché mentre ricordo distintamente di un terremoto in Cina e di una
guerra-lampo tra Russia e Georgia (gli altri due vincitori del press
Photo, sezione storie), non mi ricordo del Kenya?
Questo dunque presuppone una riflessione:
1. Sono una merda.
2. Io in quest’anno ho sentito parlare di kenya solo in relazione a Flavio Briatore.
3. Sono ancora così cretino da non avere capito che l’informazione massificata non è informazione? Evidentemente sì.
4. L’africa è l’inferno sulla terra: ok, non dappertutto, ok non sempre. Ma, cazzo, mi è insopportabile pensare alla loro vita in questo stato.
Buon proseguimento
evvai! dopo un anno sono finalmente riuscito a risolvere il puzzle per postare un commento!
tranquillo, adesso resisterò alla tentazione di scrivere una cazzata dopo l’altra solo per il piacere di risolverlo di nuovo.
se ci pensi queste immagini avrebbero messo in difficoltà i conduttori di tg di mezzo mondo.
che commento avrebbero potuto aggiungere?
e se poi calava il silenzio in studio o qualcuno si sentiva male?
ce lo vedi giorgino che ha un mancamento e sviene?
mah sono troppo ingenuo anch’io…